Ah come è bello tornare in quella che è divenuta la propria casa, scambiare qualche convenevole, informarsi su ciò che è accaduto durante la propria assenza, chiedere come ogni buon cristiano com'è stato il tempo, com'è andato carnevale, come ci si sta preparando al nuovo lavoro. Eh dicevo come è bello, peccato che non vada così. Tutti mogimogi perchè l'estraneo, e non vi auguro mai di sentirvi estranei a casa vostra, non ha ancora trovato casa, o meglio perchè anche a casa nuova senza neanche conoscersi già gliel'hanno messo al culo. E non è assolutamente piacevole, lo sanno tutti che i preliminari sono la parte migliore del gioco. Certo che sono proprio uno stronzo ad aver subito uno sfratto preventivo, eh già, ora dovranno attendere 5 o 6 giorni in più per spartirsi meglio la casa sti barboni di merda. Purtroppo mia mamma mi ha educato troppo bene e non sono in grado di accettare il consiglio dei miei amici ed orinare sui loro spazzolini, anche se ammetto che l'idea mi stuzzicava non sono proprio il tipo, magari invito a cena i miei amici....

Comunque in tutto questo un pensiero lo voglio rivolgere all'uomo più beato della terra, colui che ha trovato il lavoro perfetto per l'uomo italiano, il responsabile tessere mensa dell'ARDSU di Firenze. L'ho trovato intento in una chiacchierata telefonica chiaramente personale e lui, noncurante della mia presenza ha continuato a farsi i suoi, senza neanche voltarsi verso di me ha sollevato la webcam, me l'ha puntata addosso sempre fissando lo schermo e click-click ha impresso in pochi secondi la mia immagine (sono addirittura venuto bene e la cosa un pò mi turba) sulla tessera magnetica, dopodichè mi ha dato il benservito. Dietro di lui a coronare il quadro di un'autentico Buddha de noatri, un poster dell'arno con attaccate le immagini di vari personaggi politici e non con cannoni di carta tra le labbra. S T U P E N D O.

Labels: vita

Ilt titolo vi sembrerà molto quello di una fiaba (a proposito sono presenti altri amanti dei lungometraggi di Miyazaki in sala?!), ma non si tratta di nulla del genere. Oggi introdurrò due personaggi che in un modo o nell'altro sono attualmente molto presenti nella mia vita. Il pacio (termine tuderte che significa matto)(tuderte= di Todi)(Todi= piccola cittadina umbra in provincia di Perugia...Iacopone anyone?) è forse l'unico amico che mi sono lasciato a perugia dopo 4 anni di studi, e anche se la cosa sembra triste, meglio un'unico amico come lui che averne 100 di cartone. La nostra amicizia è un pò come quella che lega le grandi coppie di comici che si vedono nei film o nei cabaret: lui fà il mattacchione, un pò scansafatiche, belloccio e amicone della situazione; io sono la metà più precisa, ligia al dovere, dalla comicità più celebrale. Però il suo più grande pregio è la semplicità, è l'aver creato quell'amicizia che quando non ce l'hai vicina ne senti la mancanza e devi per forza prendere il telefono, chiamare e sentire la voce amica che dice "mitico pagio di magerata".
La bimba invece è stata una rivelazione in questo inizio di 2007. Per quei pochi che seguono il blog non parlo della mia Honda, ma di Cry, una ragazza di Viareggio con la quale si è venuto a creare in poco tempo un rapporto particolare che di solito impiego mesi per costruirmi. Sicuramente starà leggendo queste parole quindi, da bravo stronzo che se la tira (maddove?!), mi fermo qui...

Esce fuori solo in alcuni momenti, ma non ha nulla a che vedere con la luna piena, semmai con quella storta. Sono stato contagiato, ormai è dentro di me. Il contagio è subdolo, niente morsi nè dolore fisico, nessuna aggressione in piena notte. Bastano parole fuori luogo, basta una promessa di vario genere disillusa e la fiducia, quella che tiene la bestia nascosta, cade svelando il volto orrendo di chi non crede più nella gente. La bestia cammina, testa bassa e pensierosa, la sua attività preferita è rimuginare su quello che gli è stato tolto, nel rimproverarsi di essersi fidato ancora e lasciato la porta aperta alla trasformazione. Male, fa dannatamente male trasformarsi, dover abbandonare quel carattere ottimista e burlone, doversi fare di nuovo una ragione del fatto che la gente superati i 18 anni ancora non è capace di intendere e di volere, non è capace di assumersi un'impegno serio o di ponderare come si deve una scelta. E andarci sempre di mezzo.

Me le sono davvero rotte e lì cari miei non s'ingessa.

Inefficienza. Questo è il male dell'italia. Perchè le risorse ci sono, il paese produce ma i risultati sono sempre sottomisurati agli sforzi compiuti dai più. Quanti poliziotti c'erano intorno al Massimino a farsi prendere a sassate dai criminali masherati da ultrà??circa 3 volte il numero dei criminali stessi....Ma non ci sono leggi apposta?CERTO! Ci sono pene apposite...CERTO! Eppure nessuno le applica, perchè il sistema inefficiente premia la volontà dei pochi non degni non rappresentanti, che da bravi fautori del sistema inefficiente intascano fior fiori di soldoni per non essere in aula a votare e per ricevere pressioni solo da chi può gonfiare portafogli. Vogliamo parlare delle aziende di Stato? stessa solfa, manager incompetenti non risolvono problemi e prendono una buona uscita che vale almeno 3 mesi di sopravvivenza dagli operai di Melfi che vorrebbero lavorare ma non c'è posto. Io non discuto sulla buona uscita, se questo sant'uomo avesse risanato i conti e ripristinato le funzionalità (Lotito o Bondi docet) ne avrebbe meritati almeno il doppio, ma da bravo rappresentante del sistema inefficiente ha solo preso senza dare. Ospedali mezzi costruiti che vengono lasciati lì a marcire? Inefficienza. La mafia che spopola nel paese più militarizzato d'europa (sissignori), inefficienza sanabile con un'aumento degli stipendi degli agenti che scoraggierebbe la bustarella. Parliamo della fuga dei cervelli? Oppure se volete possiamo parlare del ministro della giustizia più bigotto d'europa e che con la giustizia non so proprio cosa abbia a che spartire. Qua l'unico efficiente sembra Jury (so che ti sto citando troppo), che abbandona il posto di lavoro perchè lavora troppo poco. In Italia si punta a fare lo stesso con meno, non a fare di più con lo stesso...

Rieccomi a scrivere su questo foglio di carta virtuale, e a fare di nuovo il punto della situazione. Innanzi tutto ringrazio Jury per avermi mandato il logo, penso che utilizzerò il secondo, ma comunque tanto stupido non è perchè ha beccato in pieno il concetto che avevo in mente e appena ho un minuto lo aggiungo anche tra i links. Purtroppo il karma, o destino o legge inevitabile della sfiga colpisce sempre, e così dopo il fantastico 30 in web marketing, che mi avvicina sempre di più verso la realizzazione del mio sogno di partire per l'erasmus in Australia, ieri sono finito all'ospedale. Colpa della chiusura della finestra che si è inceppata e mi ha costretto a farci forza per aprirla, sono scivolato e d'istinto ho buttato il braccio sinistro in avanti...risultato: finestra spaccata col polso sinistro e taglio profondo con lembo di pelle pensolante, corsa con l'ambulanza (30 minuti per arrivare a casa) e 10 punti di sutura. Propositi di palestra e calcetto buttati e fortuna che i tendini non sono stati toccati, perciò solo 10 giorni prima di soffrire per i punti tolti...avevo anche pensato ad un altro bel post dopo Catania, Matarrese e un pò di idea che mi sono venute...ne riparleremo...

Labels: vita