Cavolo...Cavolo...Cavolo....perchè oggi, perchè ora, qua ci rimetto la pellaccia...
Ecco questo è quello che mi ripetevo ieri pomeriggio in un'autogrill di Tolentino dove mi ero fatto lasciare dai miei amici mentre andavamo con l'auto all'università a Perugia. Avevo uno strano senso di oppressione, respiro difficoltoso, groppo in gola e mal di pancia tipico da post-pranzo di comunione. Arriva l'ambulanza, mi caricano mentre il cuore tambureggia un ritmo strano, e gentilmente cominciano con le domande, età, sintomi e tutta la solita trafila. Poi l'infermiere di fronte a me, un tipo molto alla mano e faccia da contadinone simpatico, mi dice: "Tranquillo è solo una crisi d'ansia!".
ANSIA
Mah dite??io non mi sento particolarmente agitato, generalmente la mia vita è decisamente votata alla tranquillità e fatta eccezione per le giornate d'esame, di solito mi sento rilassato. Oggi il dottore mi ha dato un pò di gocce e prescritto 2ooo esami, lasciandomi con una frase: devi rivedere un pò i tuoi ritmi di vita...Forse saranno davvero quelli che mi stroncano, o forse saranno i pensieri legati ai due esami che devo assolutamente passare per laurearmi a luglio e partire per il meritato mesetto in florida, prima di una nuova fetta di vita a Firenze...PS: Quando la ritrovo prometto di leggere la lista degli effetti da dipendenza del farmaco che mi hanno dato...
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