Vivere in casa con gente che ha raggiunto la soglia critica dei 30 pur rimanendo fondamentalmente ragazzi, porta a considerare con più razionalità il processo di invecchiamento al quale tutti dobbiamo sottostare. Vabbè io ne ho 23, ma mi chiedo cosa cambierà da qui a quando avrò la loro età...Probabilmente seppur nello spirito probabilmente rimarrò il solito ragazzino, il contesto in cui mi troverò sarà differente da questa casa universitaria in cui vivo ora e probabilmente le persone che mi circonderanno saranno i futuri membri della mia famiglia e gli amici quelli con cui condivido le giornate lavorative il che mi porterà a comportarmi da adulto (non necessariamente meglio di un ragazzino ndr). O forse no, perchè l'idea di avere figli non mi ha mai particolarmente esaltato. Mi piacciono i bambini, ma il coraggio di metterne al mondo (in questo mondo) uno probabilmente mi manca, non sarei in grado di infarcirlo delle storie sull'amore tra mamma e papà e sulla fondamentale necessità di curarsi di qualcuno diverso da se stesso. Potrei adottarne uno, quello si, sarei più capace di giustificare gli sbagli altrui e di crescerlo bene perchè in fondo penso di avere valori giusti da insegnare. Ma punto fondamentale...con chi sarà la mia vita?? Questo è il mio più grande interrogativo, soprattutto guardando il panorama che mi circonda qui a casa, di persone che si divertono ma che in fondo sentono la mancanza di qualcuno al proprio fianco come elemento di disagio e malinconia. Per il momento la cosa non mi pesa, vedremo in futuro....
Go Ahead, Share Your Thoughts! .